L'instancabile viandante

Pittore e musicista, Roberto Faganel è un instancabile viandante nella valle della Bellezza, a cui si dedica in ogni momento e con ogni fibra del suo corpo. Le sue strade conducono in un mondo lontano e inconsueto: il mondo esotico dell’Africa, tra le tribù Masai, in Spagna e altrove. Artista pieno di temperamento, con acume critico e sensibilità, sa trarre da ogni motivo raffigurato succosità, elementi cromatici ed altre qualità. La sua attenzione e rivolta alla rappresentazione dei paesaggi e delle vedute, pur senza disdegnare altri motivi, quali le composizioni figurative, i nudi, i ritratti e le nature morte. Nella sua attività pittorica e troppo audace e sicu1o di sé per limitarsi alla rappresentazione obiettiva di cose viste o vissute, perciò il suo modo di dipingere cambia spesso ed alle volte già il motivo di per sé, con la sola sua apparizione, gli impone il giusto accostamento artistico. Cosi il tratto di Faganel, quando cerca di cogliere l’istantanea impressione ritagliata dalla natura in tutta la sua maestosità di colori e di luci e veloce, agile ed espressivo, il più delle volte in una scala di colori inconsueti e di forte intonazione lirica, ma talvolta anche drammatica; in altri momenti il suo approccio è più riservato, soppesato nelle giuste proporzioni di forme e colori. Le grandi affinità creative di Roberto Faganel appaiono già attraverso la figurazione del caratteristico paesaggio sloveno, con le sue vedute agresti, con le costruzioni vecchie e venerande, i covoni ed i fienili semidiroccati, i mulini ed altre vestigia di un nobile passato.
Con le sue creazioni l’artista vuole esprimere il proprio interesse e la gioia per l’armoniosa bellezza dei colori e delle forme offerte dalla natura, l’estatica ammirazione per la perfetta convivenza tra le bellezze del creato e le geniali creazioni dell’uomo. I paesaggi e le vedute di Faganel sono in continuo mutamento con innumerevoli sfumature di colori e luci offerte dal perenne ondeggiare e modificarsi dello spazio che lo circonda. Spagna, Africa: paesaggi e vedute che testimoniano i numerosi viaggi e soggiorni dell’artista all’estero. I suoi quadri sono fogli strappati da un diario intimo con i quali tenta di rendere pittoricamente solo le caratteristiche essenziali, solo «l’anima» del mondo visto e vissuto; all’artista non interessa la descrizione particolareggiata delle caratteristiche del paesaggio, degli edifici e delle persone, ma soltanto notazione sommarie e condensate delle stesse. Favolose immagini della Spagna e dei suoi villaggi, con le case poste una dietro l’altra in ritmica composizione piramidale e splendenti come bianchi accenti nell’incarnato verde oliva dell’ambiente naturale. Oppure immagini del continente africano, paesaggio caldo e soleggiato, coperto da rigogliosa vegetazione e accompagnato da ricche scene figurative; anche qui non si tratta di accentuare figure individuali, ma piuttosto di evidenziare forme anonime con effetti quasi simbolici e monumentali. Tutto fa presagire che questo particolare e unico mondo abbia spalancato al pittore le porte dei suoi arcani. Vi sono poi i nudi femminili dipinti in pose interessanti e fantasiose, con tratti larghi e pastosi dai caldi colori, che risaltano particolarmente su fondi scuri. L’arte di Faganel appartiene a quel genere di pittura contemporanea che supera il fossato tra il realismo classicoe l’avanguardia artistica contemporanea ed è forse proprio questo il segreto della sua accessibilità ad un più vasto pubblico di estimatori.
 
Franc Zalar